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Dall’indagine dell’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) sulle abitudini di acquisto delle famiglie altoatesine risulta che nel 2006, circa un terzo (30,9%) delle famiglie residenti in provincia di Bolzano ha effettuato acquisti fuori dai confini provinciali. Le famiglie altoatesine prediligono l’Austria ed indicano il centro commerciale come meta preferita per gli acquisti in trasferta. Fra le motivazioni che spingono le famiglie ad oltrepassare i confini provinciali per effettuare gli acquisti, quella che assume maggiore rilevanza è la convenienza di prezzo.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che la percentuale di successo per gli esami di bi- e trilinguismo nel corso del 2006 è diminuita, rispetto al 2005, per tutte le tipologie di patentino. Per la carriera A si è passati da una percentuale di successo nel 2005 del 55,0% ad un 51,8% nel 2006, per la carriera B la percentuale è passata da 28,1% a 23,8%, per la carriera C da 39,3% a 38,5% e per la carriera D da 82,4% a 80,4%.

Secondo l’Istituto provinciale di statistica - ASTAT il costante incremento della sopravvivenza rappresenta una delle tendenze demografiche più consolidate: nel periodo 2001-2005 la durata media della vita ha raggiunto in provincia di Bolzano i 78,0 anni per i maschi e gli 83,7 per le femmine.

L’Istituto provinciale di statistica (Astat) informa che al 31.12.2006 è proseguita la tendenza generale al rialzo dei tassi d’interesse, a fronte di una leggera diminuzione delle spese di gestione del conto corrente. Il tasso annuo effettivo globale (TAEG) relativo ad un mutuo ipotecario di 50.000 euro a 15 anni ha registrato un valore medio del 5,54% con un aumento di 1,13 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2005.

La variazione percentuale degli indici dei prezzi al consumo, cioè l’inflazione annuale media per le famiglie di operai e impiegati senza tabacchi (FOI) nel 2006 è stata del 2,0% in Italia e del 2,2% a Bolzano. Nel notiziario pubblicato dall’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) vengono illustrate, anche mediante confronti, le dinamiche temporali e settoriali dell’inflazione.

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nell’anno scolastico 2006/07 sono 16.712 gli alunni che frequentano una delle 87 scuole medie dell’Alto Adige. Gli alunni ripetenti sono complessivamente 494. Nell’anno scolastico in corso sono 1.003 gli alunni senza cittadinanza italiana iscritti nelle scuole medie altoatesine, vale a dire 6,0 ogni 100 iscritti. Sono 538 gli alunni che non si avvalgono dell’educazione religiosa, pari a 3,2 alunni ogni 100 iscritti.

L’istituto provinciale di statistica - ASTAT comunica che la spese per l’innovazione delle imprese con almeno 10 addetti in provincia di Bolzano è pari all’1,4% del loro fatturato lordo. Questo risulta dalla rilevazione statistica "Innovazione nelle imprese".

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nel 2004 le spesa effettiva degli enti pubblici in provincia di Bolzano è ammontata a 8.513 milioni di euro. Ciò corrisponde ad un leggero aumento dell’1,9% rispetto all’anno precedente. La distribuzione della spesa ha come principali destinazioni: i trasferimenti a famiglie ed imprese (32,3%), le spese per il personale (24,9%), l’acquisto di beni e servizi (19,3%), l’acquisto o costruzione di mobili ed immobili (15,1%).

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) comunica che nell’anno scolastico 2006/07 sono 28.060 gli alunni che frequentano una delle 329 scuole elementari dell’Alto Adige. Gli alunni ripetenti sono complessivamente 53. Nell’anno scolastico in corso sono 1.690 gli alunni stranieri iscritti nelle scuole elementari altoatesine, vale a dire 6,0 ogni 100 iscritti. Sono 818 gli alunni che non si avvalgono dell’educazione religiosa, pari a 2,9 alunni ogni 100 iscritti.

Dall’indagine sulle "Tecnologie dell’informazione e della comunicazione delle imprese", condotta dall’Astat, risulta che nel 2005 il 98,3% delle imprese intervistate utilizza Internet e il 69,3% dispone di una pagina Web. Le connessioni più utilizzate sono DSL (70,2%) e ISDN (44,2%). L’utilizzo dei Firewall (76,1%) ha rilevato una notevole crescita per garantire la sicurezza dei dati.