News & pubblicazioni
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Dipendenti pubblici - 2021
Al 31.12.2021 il settore pubblico in Alto Adige conta 50.963 persone impiegate. Di queste, 43.246 lavorano nelle amministrazioni locali, 6.212 nelle amministrazioni statali e 1.235 presso le Ferrovie dello Stato e Poste Italiane. L’Azienda Sanitaria ha la percentuale più alta di personale nelle qualifiche funzionali pari alla 7a o superiore (68,2%), mentre i comuni hanno la percentuale più bassa (12,6%). Il 14,2% degli uomini delle amministrazioni locali non è più inquadrato nella stessa qualifica funzionale di 10 anni prima, contro solo il 5,8% delle donne.
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Occupazione - 3° trimestre 2022
Prosegue anche nel terzo trimestre la crescita del mercato del lavoro altoatesino. Nel periodo tra luglio e settembre 2022 si riscontra una crescita del numero di occupati (+8.300 persone) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e una diminuzione sia dei disoccupati (-4.300) sia degli inattivi (-1.100). Il tasso di occupazione (15-64 anni) si attesta al 74,9%, in aumento di 1,7 punti percentuali rispetto al terzo trimestre 2021. I disoccupati ammontano a 4.500 unità. Il tasso di disoccupazione nel terzo trimestre 2022 si attesta su uno dei valori più bassi mai registrati, pari all’1,7%.
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Pensioni - 2020
Nel 2020 vengono erogati complessivamente 171.887 trattamenti pensionistici per oltre 2,6 miliardi di euro. Nonostante l’importo medio annuo dei trattamenti pensionistici in Alto Adige superi il valore medio nazionale, l’indice di beneficio relativo è il più basso. Questa è la fotografia scattata dall’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) che ha elaborato i dati del "Casellario centrale dei pensionati" dell’INPS. Le donne percepiscono una pensione media del 32,0% inferiore a quella degli uomini. La pensione di vecchiaia e anzianità è la tipologia più diffusa. I soggetti percettori delle pensioni di vecchiaia e anzianità più alte percepiscono un importo medio di oltre dieci volte quello delle pensioni più basse. Nel periodo 2011-2020 le pensioni di vecchiaia e anzianità perdono in media quasi 700 euro in termini reali.
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Il Gender Pay Gap nel lavoro dipendente - 2020
L’Istituto provinciale di statistica ASTAT analizza le retribuzioni del personale dipendente nel settore privato e pubblico in provincia di Bolzano al fine di misurare il differenziale retributivo tra uomini e donne. Nel 2020 il Gender Pay Gap del personale a tempo pieno nel settore privato registra il 16,3%. Più sfavorite sono le donne occupate nel settore terziario. Nel settore pubblico il Gender Pay Gap è del 17,2%. Sia nel privato che nel pubblico il differenziale retributivo tra donne e uomini aumenta con l’età.
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Personale dipendente e retribuzioni nel settore privato - 2020
L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) pubblica i dati riguardanti il lavoro dipendente e le retribuzioni del settore privato altoatesino per il 2020. Secondo l’archivio amministrativo dell’INPS, in Alto Adige nel 2020 sono occupate nel settore privato 192.382 persone. La retribuzione media lorda annua del 2020 ammonta a 30.601 euro e registra un aumento reale dello 0,2% rispetto al 2015 e dello 0,7% rispetto al 2019. Gli aumenti reali delle retribuzioni sono tuttavia ristretti solo a poche qualifiche professionali. È soprattutto il settore Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione a risentire della crisi pandemica.
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Personale dipendente e retribuzioni nel settore pubblico - 2020
Anche nell’anno della pandemia il numero di dipendenti nel settore pubblico in Alto Adige continua a crescere (+5,1% rispetto al 2015). Gli aumenti si osservano soprattutto nelle fasce di età over 50. Nel 2020 si osserva anche una crescita del personale nella Sanità, probabilmente come conseguenza della pandemia. Le retribuzioni registrano rispetto a cinque anni prima una crescita reale del 3,2%.
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Occupazione - 2° trimestre 2022
Prosegue la ripresa del mercato del lavoro altoatesino dopo la crisi pandemica. Nel periodo tra aprile e giugno 2022 si riscontra una crescita del numero di occupati (+13.200 persone) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e una diminuzione sia dei disoccupati (-3.300) che degli inattivi (-6.300). Il tasso di occupazione (15-64 anni) si attesta al 74,0%. I disoccupati ammontano a 5.400 unità e il tasso di disoccupazione è pari al 2,0%.
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Occupazione e disoccupazione - confronti territoriali - 2021
Secondo i dati del 2021, il tasso di occupazione altoatesino è superiore al valore medio UE-27, sia per la fascia d’età 15-64 anni (70,7% vs. 68,4%), sia considerando la popolazione di età compresa tra i 20 e i 64 anni (75,8% vs. 73,1%). Il tasso di disoccupazione dell’Alto Adige nel 2020 era cresciuto di 0,9 punti percentuali raggiungendo così il 3,8%, valore che si man-tiene stabile anche nel 2021. Il tasso di inattività nella fascia di popolazione 15-64 anni passa in Alto Adige dal 24,9% del 2020 al 26,4% del 2021, segnando l’aumento maggiore (+1,5 punti percentuali) tra i territori analizzati in questo notiziario.
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Occupazione e disoccupazione - 2021
Nel 2021 il mercato del lavoro altoatesino è ancora condizionato dalla pandemia: rispetto al 2020 si osserva un calo delle persone occupate (-2.600 unità), una sostanziale stabilità di quelle disoccupate e ulteriori incrementi nel numero di inattive (+4.800 persone). Il tasso di occupazione scende al 70,7%, il tasso di disoccupazione sale al 3,8% e quello di inattività (15-64) sale al 26,4%.
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Occupazione - 1° trimestre 2022
Nel periodo tra gennaio e marzo 2022 si riscontra una crescita del numero di occupati (+29.600 persone) e una diminuzione sia dei disoccupati (-6.200) che degli inattivi (-19.000) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il tasso di occupazione (15-64 anni) si attesta al 73,1%, in aumento di 7,6 punti percentuali rispetto al primo trimestre 2021. I disoccupati ammontano a 7.900 unità, pari a 6.200 persone in meno rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Il tasso di disoccupazione è pari al 3,0%, cioè 2,8 punti percentuali in meno su base annua.

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